In questo particolare momento storico, oltre all'impossibilità di svolgere le attività di gruppo, sento la mancanza della relazione con le persone. Tuttavia credo che questo fermo obbligato sia un'occasione per riflettere. Mai come ora mi accorgo che la mia vita scorre in giornate organizzate e che vivo perennemente proiettata nella necessità di programmare il futuro. Mi sento disorientata e destabilizzata.
Non sapere cosa sarà domani mi dà la sensazione di non avere più la terra sotto i piedi.
Forse è questa, allora, un'occasione per imparare a vivere più intensamente il presente, a dare maggior peso al qui e ora e tornare a godere delle piccole cose.
Un tempo, quando l'uomo non era autocentrato e si credeva ancora nella supremazia della Natura, non solo nei momenti di festa ma anche in quelli di difficoltà, si danzava.
E chi danza in un'ottica olistica, crede non solo nella capacità autocurativa della danza ma anche nella possibilità di muovere energia sul Pianeta (come per esempio nella Planetary Dance).
E' partita da Elena Cerruto, madre della Danza Terapeutica tra Oriente e Occidente, l'iniziativa di connettersi danzando contemporaneamente, nelle proprie case, la Sequenza della Terra.
Si tratta di una sequenza di movimenti personali che si sviluppano soltanto nella dimensione verticale, dalla Terra verso il Cielo, per poi tornare nuovamente a contatto con il suolo, ricominciando da capo attraverso i medesimi gesti e movimenti. E' una danza che permette di ascoltare il proprio spazio interiore, inizialmente attraverso il contatto con il suolo, e di delimitare un proprio spazio rispetto all'esterno, attraverso la ricerca di un proprio tempo.
"le 3 P": PIACERE, PAZIENZA, PRECISIONE.
Lavorare alla Sequenza della Terra significa infatti scoprire il piacere di muoversi, ricontattare la preziosità del proprio tempo per ritrovare il proprio ritmo biologico e dare spazio a una vera e propria ricerca di movimento attraverso la precisione. La caratteristica della ripetitività per un tempo indefinito permette di levigare i movimenti fino a dare alla sequenza una struttura semplice, precisa, naturale.
La Sequenza della Terra rende consapevoli di aver creato qualcosa di personale e unico. E' una ricerca di forme e, attraverso il mantenimento di esse come punti fissi, è possibile riconoscere i cambiamenti interni. Riporta alla presenza del qui e ora. Permette di ritrovare il proprio spazio nel mondo, in una dimensione tra Cielo e Terra.
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