Con grande affetto ricordo le lezioni di Chuck Wider e le risate con la sua inseparabile compagna Tata - grazie ai quali ho potuto fare anche esperienze televisive - la precisione tecnica di Franco Panizzut, la simpatia e il talento di Manuel Frattini, miei maestri tra gli anni Ottanta e Novanta. Durante gli stages, con la carismatica Brenda Buffalino, con Barbara Duffy e con l'allora giovanissimo Ben Read (Tap Dogs), e la scoperta del rhythm tap, ogni volta la passione si rinnovava.
Come ogni grande amore, dopo diversi anni in cui indossavo le mie claquettes solo per alcune sporadiche esibizioni insieme alle compagne di sempre (con le quali ho condiviso non solo ritmo e sudore ma tanto divertimento), lo scorso settembre il tip tap è tornato a farmi battere il cuore, con la proposta, nata un po' per gioco da parte di alcuni allievi che mi danno fiducia, di riproporre un corso. E così ho accettato la sfida di avvicinare al tip tap un gruppo di persone adulte, con la consapevolazza che anche questa danza può essere utile per osservare il movimento, per lavorare sulla coordinazione, la memoria, la musicalità, l'equilibrio, lo spazio, il gruppo.
Oggi, grazie a Youtube, è possibile respirare ciò che la tap dance rappresenta negli Stati Uniti, trovare lezioni online e imparare sempre cose nuove. E chi lo avrebbe mai detto che alla mia età avrei comprato una pedana di legno da mettere in salotto (almeno fino a quando l'appartamento al piano di sotto sarà disabitato) per esercitarmi a "suonare" con i piedi!
Ecco alcuni canali per tappers:
Operation Tap
Masters of American Tap
sourtaps
Shelby Kaufman
Rodney Howell
❤
RispondiElimina