4 set 2016

LA NATURA COME STIMOLO AL MOVIMENTO

Passeggiando sola nei pressi del lago di Lavarone, in Trentino, mi sono casualmente ritrovata in una palestra naturale di roccia immersa nel bosco.
Invitata dall'ambiente al risveglio sensoriale, ho risposto istintivamente agli stimoli della natura, vivendo un'interessante esperienza che vorrei condividere.

Quanti stimoli la natura ci offre, rispetto allo spazio vuoto di una sala danza o una palestra! Per ascoltarci e magari provare a esprimerci attraverso il corpo. C'è l'imbarazzo della scelta ed è difficile decidere da dove partire. Iniziamo dunque dalla base.

I piedi, le nostre radici, e l'equilibrio.

Iniziamo semplicemente a camminare, portando l'attenzione a come appoggiamo la pianta dei piedi. Ci sentiamo stabili o instabili? Porci delle domande può aiutarci a osservare senza giudizio quale sensazione/reazione agisce il nostro corpo-cuore. Camminando su terreni naturali, inevitabilmente entra in gioco l'equilibrio. Massi che sporgono su differenti livelli, pezzi di tronco, salite e discese. 
Confrontandoci con prove di equilibrio, come viviamo il rischio di scivolare o cadere?

La sperimentazione tattile.

Provando a toccare con le mani un tronco o una roccia, facciamole scorrere sulla superficie frastagliata, aggrappandoci là dove è possibile o giocando a respingere ciò che incontriamo. Quali sensazioni provoca il freddo della roccia, o il morbido del muschio? Come reagiamo di fronte al desiderio di raggiungere un punto più alto o più lontano? Riusciamo ad abbandonare completamente il nostro peso? 
Le domande ci invitano a muoverci dall'interno, in modo naturale e spontaneo.

I suoni della natura.

Chiudiamo gli occhi e proviamo ad elencare ciò che sentiamo. Il canto degli uccelli, il fruscio delle foglie mosse dal vento, il ronzio degli insetti, lo scorrere dell'acqua di un piccolo ruscello, il rumore dei nostri passi che cambia a seconda del terreno che calpestiamo. Sassi, rami secchi, terra umida e cos' via.

Occhi che osservano.

La natura offre infinite forme da provare a imitare: dalle radici contorte degli alberi, alle forme dei sassi, agli arbusti mossi dal vento.

La natura si rivela un fantastico trainer di movimento. Con un pizzico di curiosità, fantasia e fiducia ci invita a sperimentare con il corpo, a esprimerci e a risvegliare i sensi. Immersi in un'esperienza unica e irripetibile, possiamo comprendere che l'essere umano è, innanzi tutto, natura.

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